- Offerta formativa A.A. 2017/2018
- Laurea in DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)
- Storia sociale dell'arte
Storia sociale dell'arte
- Insegnamento
- Storia sociale dell'arte
- Insegnamento in inglese
- Social history of art
- Settore disciplinare
- L-ART/02
- Corso di studi di riferimento
- DISCIPLINE DELLE ARTI, DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS)
- Tipo corso di studio
- Laurea
- Crediti
- 6.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 36.0
- Anno accademico
- 2017/2018
- Anno di erogazione
- 2019/2020
- Anno di corso
- 3
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- PERCORSI COMUNE/GENERICO
- Docente responsabile dell'erogazione
- GAETA Letizia
Descrizione dell'insegnamento
Buona cultura generale e senso della periodizzazione storica
Il programma, che sarà meglio precisato a tempo debito, intende fornire le coordinate di metodo per un approccio sociologico e storico sociale ai fenomeni artistici: dal ruolo dell’artista, in un preciso contesto storico, alla funzione dei committenti e dei consulenti; dal modo di vedere e interpretare nel tempo la vita e l’arte di un pittore o l’esperienza pittorica (esempio, la trasposizione cinematografica), ai furti e ai recuperi di opere d’arte. Dalla distruzione delle opere alla loro manomissione e decontestualizzazione.
Il corso ha l’obiettivo di educare alla complessità di lettura di opere e fenomeni artistici. A tal fine, pur nella eterogeneità degli argomenti proposti, si tratteranno temi e problemi circoscritti e non generici, sostenuti da una bibliografia che, commisurata ai crediti, offrirà strumenti per uno studio rigoroso che solleciti il senso critico e la consapevolezza storico-artistica. Il corso di storia sociale dell’arte offrirà un ventaglio di conoscenze volte ad integrare l’analisi dell’opera d’arte, nei suoi valori formali e iconografici, con conoscenze più generali di storia del cinema, del teatro e della musica che lo studente del terzo anno è in condizione di possedere.
Un ulteriore obiettivo è l’acquisizione di un linguaggio specifico nella descrizione dell’opera contestualmente alla capacità di riconoscere il linguaggio della critica d’arte nei diversi segmenti di storia presi in considerazione.
Le modalità didattiche conserveranno un’impostazione tradizionale: lezione frontale, aperta alla discussione e al confronto non solo estemporaneo. Gli studenti dovranno leggere e discutere fonti e materiali che saranno proposti anche in POWERPOINT. Visione di film e documentari (in numero limitato) con analisi della storia critica sul singolo argomento trattato. Gli studenti saranno coinvolti in seminari di autorevoli studiosi, al fine di educarli al dibattito critico. Sono altresì previste catalogazioni di opere d’arte: pittura e scultura e brevi viaggi di studio.
Prova orale
L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
- Conoscenza approfondita di uno dei temi scelti, tratti dal programma del corso.
-Capacità di esporre e contestualizzare i risultati dei propri studi.
Lo studente viene valutato in trentesimi in base alla completezza dei contenuti esposti, alla correttezza formale e dottrinale, alla capacità di argomentare con chiarezza e sintesi le proprie tesi, nell’utilizzo dell’adeguato linguaggio specifico della disciplina, verificando la conoscenza dei contesti culturali delle vicende e delle personalità artistiche in relazione ai fenomeni sociologici.
Il giudizio sarà espresso con voto in trentesimi assegnati secondo i criteri previsti.
SCHEDA DI INSEGNAMENTO:
Corso di insegnamento Storia sociale dell’arte
Corso di Laurea DAMS (III anno)
A.A. 2019-2020
Docente titolare: Prof.ssa Letizia Gaeta
Semestre II Crediti 6
Titolo del corso: Le opere d’arte nel tempo e nei contesti sociali.
Presentazione:
Il programma affronterà, attraverso il richiamo costante alle opere e ai testi di riferimento, l’arte nella società. La decifrazione di iconografie enigmatiche svelerà in alcuni casi il ruolo dei committenti come nella Flagellazione di Piero della Francesca. La lettura stilistica di un dipinto come il ritratto dell’ignoto marinaio di Antonello da Messina offrirà l’occasione di soffermarsi sulla sua ‘ricezione’ anche in ambito letterario. L’analisi di lettere e documenti d’archivio restituirà in maniera non divagante il metodo di investigazione del segmento di storia preso in esame. Le opere d’arte e le situazioni artistiche individuate rappresentano dei laboratori antropologici particolarmente significativi per comprendere i metodi dell’indagine sociologica.
obiettivi del corso
Il corso intende fornire le coordinate di metodo per un approccio sociologico e storico sociale ai fenomeni artistici: dal ruolo dell’artista, in un preciso contesto storico, alla funzione dei committenti e dei consulenti; dal modo di vedere e interpretare nel tempo la vita e l’arte di un pittore o l’esperienza pittorica (esempio, la trasposizione cinematografica), ai furti e ai recuperi di opere d’arte. Dalla distruzione delle opere alla loro manomissione e decontestualizzazione.
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L’insegnamento si propone i seguenti obiettivi:
Il corso ha l’obiettivo di educare alla complessità nella lettura di opere e fenomeni artistici. A tal fine, pur nella eterogeneità degli argomenti proposti, si tratteranno temi e problemi circoscritti e non generici, sostenuti da una bibliografia che, commisurata ai crediti, offrirà strumenti per uno studio rigoroso che solleciti il senso critico e la consapevolezza storico-artistica. Il corso di storia sociale dell’arte offrirà un ventaglio di conoscenze volte ad integrare l’analisi dell’opera d’arte, nei suoi valori formali e iconografici, con conoscenze più generali di storia del cinema, del teatro e della musica che lo studente del terzo anno è in condizione di possedere.
Un ulteriore obiettivo è l’acquisizione di un linguaggio specifico nella descrizione dell’opera contestualmente alla capacità di riconoscere il linguaggio della critica d’arte nei diversi segmenti di storia presi in considerazione.
Temi e bibliografia di riferimento
Frequentanti: M. Baxandall, Pittura ed esperienze sociali nell’Italia del Quattrocento, Einaudi, l’edizione più recente (da qui solo un capitolo da precisare);
Pittura aragonese a Napoli nel ‘400 (bibliografia, L. Gaeta in corso di stampa);
Il Battesimo e la Flagellazione di Piero della Francesca: problemi di iconografia e committenza (C. Ginzburg, Indagini su Piero, Edizione Einaudi più recente);
I Coniugi arnolfini di J. Van Eyck (bibliografia: Hans Belting, Specchio del mondo. L’invenzione del quadro nell’arte fiamminga, edizione 2016);
Antonello da Messina : Il ritratto dell’ignoto marinaio e altre storie di pittura e letteratura (Antonello da Messina. L’opera completa, catalogo della mostra, a cura di M. Lucco, Roma 2006);
L. Gaeta, Un documento di storia religiosa tra Italia e Spagna: la disputa dell’Immacolata Concezione in un’opera inedita di Juan de Borgoña in corso di stampa;
L. Gaeta, Tra forma e contenuto: un’idea per il Sepolcro del giovane Bonifacio a Napoli, in BAAS, n. 82 (Departemento De Historia (circa 15 pagine), Universidad de Valladolid), 2016
Caravaggio a Napoli: la mostra e il cinema degli anni ottanta ( Civiltà del Seicento a Napoli, catalogo della mostra, Napoli 1984);
J. Vermeer : La ragazza con l’orecchino di perla del film e la ragazza con il turbante del quadro ( Bibliografia: fascicolo di ArteDossier sull’artista);
La traversata degli Appennini (La diligenza gialla) di Giuseppe De Nittis: da Barletta a Napoli. La ‘confraternita’ della Scuola di Resina (bibliografia: La Suola in Resina, in Dal vero. Il paesaggismo napoletano da Gigante a De Nittis, catalogo della mostra, a cura di M.A. Picone Petrusa, Torino 2002
R. Edsel, Monuments Men. Eroi alleati, ladri nazisti e la più grande caccia al tesoro” della storia dello storico americano, pubblicato nel 2009 negli U.S.A. ed edito in Italia nel gennaio 20014 da Sperling & Kupfer (si preciseranno i capitoli durante il corso
Conoscenze e abilità da acquisire
Il corso si prefigge di far conseguire agli studenti gli strumenti per un’adeguata capacità di lettura e interpretazione dell’opera d’arte nel rispetto dei metodi d’indagine e della ricerca storiografica Lo studente inoltre dovrà dimostrare familiarità con opere, stili e iconografie; Al tal fine, è caldamente consigliata sia la frequenza del corso (ricordando peraltro che quest’ultima è obbligatoria), sia la partecipazione al viaggio di studio previsto per il modulo 3, parte integrante dell’esame.
La non frequenza è ammessa solo ed esclusivamente per giustificati motivi che l’interessato è tenuto a comunicare alla docente all’inizio del corso.
- Prerequisiti:
E’ richiesta una discreta cultura generale.
- Docenti coinvolti nella didattica
Prof.ssa Letizia Gaeta con il supporto dei cultori della materia.
Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni
Il corso si svolgerà con lezioni frontali durante le quali saranno proiettate immagini digitali, video e PowerPoint. È inoltre previsto un viaggio di studio, da definire, connesso alle tematiche affrontate.
1) Materiale didattico
Tutto il materiale bibliografico e didattico sopra indicato è reperibile nelle biblioteche universitarie, compresi i manuali consigliati. Gli studi non facilmente reperibili (Modulo 3) saranno forniti dal docente in PDF.
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2) Modalità di valutazione degli studenti
Frequentanti:
Attiva partecipazione alle lezioni e ai sopralluoghi di studio (almeno il 75% delle presenze): esame orale con prova di ‘riconoscimento’ delle opere.
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Non frequentanti: esame: 100%.
Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli
Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.
Lecce, 26 marzo 2019
M. Baxandall, Pittura ed esperienze sociali nell’Italia del Quattrocento, Einaudi, l’edizione più recente (da qui solo un capitolo da precisare);
L. Gaeta, Tra forma e contenuto: un’idea per il Sepolcro del giovane Bonifacio a Napoli, in BAAS, n. 82 (Departemento De Historia (circa 15 pagine)
del Arte. Universidad de Valladolid), 2016;
L. Gaeta, Nunzio Ferraro al servizio di nobili e vicerè. Due stemmi per due scranne In Sculture ed intagli lignei tra Italia meridionale e Spagna, dal Quattro al Settecento – Napoli 2015, pp. 43-50;
I. Valente,I luoghi incantati della sirena nella pittura napoletana dell'Ottocento (pagine da precisare).
N. Heinich, La sociologia dell’arte, Bologna 2002 (o le edizioni successive); solo l’introduzione e la parte prima da p. 23 a p. 59.
A. Costa, Il cinema e le arti visive, Torino, Einaudi 2002 (edizioni successive), capitoli da definire
R. Edsel, Monuments Men. Eroi alleati, ladri nazisti e la più grande caccia al tesoro” della storia dello storico americano, pubblicato nel 2009 negli U.S.A. ed edito in Italia nel gennaio 20014 da Sperling & Kupfer (si preciseranno i capitoli durante il corso)
Semestre
Secondo Semestre (dal 24/02/2020 al 29/05/2020)
Tipo esame
Obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario