Già nel 1810 Lecce fu sede di un Orto botanico, fondato a seguito dell’istituzione delle Società di Agricoltura in ogni provincia del Regno di Napoli. L'uomo a cui più di ogni altro furono legati lo sviluppo e la gestione di questa struttura fu Gaetano Stella; sotto la sua direzione, infatti, l’estensione dell'Orto si ampliò fino a raggiungere la superficie di circa tre ettari e mezzo, si costruirono i locali per il ricovero invernale delle piante più delicate e delle specie tropicali, furono arricchite le collezioni vive già esistenti. Il catalogo delle piante dell'Orto, pubblicato nel 1857, elencava ben 570 taxa subgenerici, di cui oltre 100 varietà di alberi da frutto. Dopo quasi un secolo di storia, il decadimento della struttura si compì definitivamente nel primo dopoguerra con la costruzione, sul suolo di sua pertinenza, di alcuni edifici pubblici.
All’inizio degli anni ’90 fu avviato un progetto per ricostruire un orto botanico universitario a Lecce, dapprima per iniziativa di Sergio Sabato, già docente di Botanica a Napoli, e successivamente di Silvano Marchiori, docente di Botanica sistematica a Lecce e per circa 20 anni direttore della nuova struttura. Un’area situata all’interno del campus universitario ‘Ecotekne’ fu destinata a primo nucleo, mentre parallelamente venivano avviati i contatti e le procedure urbanistiche per la creazione di una struttura satellite, ben più estesa, in un’area posta nella parte orientale della città di Lecce, nei pressi della Masseria Sant’Angelo, attualmente gestito da una Fondazione di cui l’Università fa parte (www.fondazioneortobotanico.lecce.it).
L’Orto Botanico di Ecotekne è un nucleo di circa 1,7 ettari, posto sul luogo ove sorgevano le vecchie cave di tufo retrostanti Villa Tresca, lungo la strada per Monteroni. Al suo interno sono ancora presenti piccoli gruppi di eucalipti (piante avventizie ormai naturalizzate nel Salento) e di pino d’Aleppo, risultato di piantumazioni precedenti all'istituzione del campus universitario, mentre lungo il suo perimetro sono state piantumate specie autoctone ed ornamentali.
Un’area di macchia e boscaglia accoglie il visitatore, che qui potrà osservare le specie legnose tipiche dell’area salentina; segue un frutteto con le specie arboree legate all’agricoltura tradizionale e fruttiferi minori non più considerati. In due piccole aree umide (un laghetto ed un idrofitario) sono ospitate le piante acquatiche; sul lato opposto sono collocati un rock-garden con piante succulente coltivate in piena terra, oltre ad una piccola collezione di piante officinali ed aromatiche mediterranee.
Un ampio piazzale adibito a vivaio accoglie le specie coltivate in vasi, risultato della propagazione e moltiplicazione del germoplasma acquisito nel corso di escursioni e campagne di raccolta di specie spontanee; la moltiplicazione riguarda essenzialmente le specie rare e minacciate, da conservare ex-situ, nell’Orto botanico, ma anche specie strutturanti della macchia mediterranea, da utilizzare per interventi di reintroduzione e ripristino ambientale. Sono infine presenti un campo per la coltivazione di specie erbacee di interesse agrario e alcune strutture (serre e tunnel) per la propagazione ed il ricovero invernale delle piante.
Le principali collezioni sono:
- Aree di rinaturalizzazione a macchia boscaglia
- Scarpata con specie rupicole
- Frutteto di specie e cultivar locali
- Laghetto con idrofite spontanee
- Vasca con idrofite ornamentali
- Roccera con succulente
- Specie esotiche
- Area delle specie officinali e aromatiche
- Orto agrario
- Herbarium Lupiense (LEC)
L’Orto Botanico è aperto al pubblico secondo il seguente orario dal 15 settembre al 30 giugno, dal lunedì al venerdì: mattina: 9:00 - 13:00 pomeriggio: 15:00 - 18:00 (15 ott-15 mar 16:30)
- Prof. Marcello Salvatore Lenucci, Direttore
- Dott.ssa Rita Accogli, Funzionario tecnico (rita.accogli@unisalento.it)
- Dott. Fabio Ippolito, Funzionario tecnico (fabio.ippolito@unisalento.it)
- Per informazioni generali o richieste specifiche: rita.accogli@unisalento.it
- Per visite di gruppi, con guida, la prenotazione è obbligatoria e si può effettuare collegandosi alla pagina https://logistica.unisalento.it/PortalePlanning/unisalento-museo
- La prenotazione delle attività va effettuata almeno 4 giorni prima della data prescelta.
- Visite con l’ausilio di guida
- Consulenze, stage e collaborazioni
- Supporto all’educazione ambientale
- Consultazioni di collezioni scientifiche, fonti bibliografiche e prodotti editoriali
- Foto e riprese video
- Progetto sulla Diversità biologica e ancestori spontanei nelle piante commestibili della penisola salentina
Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e Università degli Studi di Lecce, Di.S.Te.B.A. – Orto Botanico. Legge n° 6 del10/01/2000, Iniziativa per la diffusione della cultura scientifica
Inizio/fine: 2004
- Progetto Co.Al.Ta. I “Analisi e valutazione di ordinamenti produttivi alternativi nelle aree a riconversione del tabacco”. Ente CRA – Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura
Inizio: 2004 Fine: 2005
- Progetto Co.Al.Ta. II - Progetto Di.al.Ta. II “Divulgazione delle colture alternative al tabacco”. Finanziato dalla Comunità Europea. Regolamento CE n.2182/2002 con vigilanza del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali
Inizio: 2006 Fine: 2007
- P.I.C. INTERREG III A ITALIA – ALBANIA
ASSE II - Ambiente e sanità - Misura 2.1 – Tutela e valorizzazione ambientale
Azione 2 - Azioni di valorizzazioni di Aree Umide di particolare valore ambientale con allestimento ed implementazione di modelli e strumenti di gestione delle risorse ambientali, scambi di esperienza, collegamenti in rete. PROGETTO “AM.JO.WE.L.S.” Adriatico Meridionale & Jonio Wet Lands Sistem
Inizio: 19/10/2005 / Fine: 30/09/2008
- P.I.C. INTERREG III A ITALIA – ALBANIA
ASSE II - Ambiente e sanità - Misura 2.1 – Tutela e valorizzazione ambientale
Azione 3 - Progetto esecutivo e piano di gestione dell’Organismo Intergovernativo Mediterraneo per la ridiffusione in ambito mediterraneo di specie endemiche terrestri ed acquatiche.PROGETTO “C.E.RA.T.O.N.I.A.” Conservation of Endemic RArities and Transborder Organism for Nature of Italy and Albania
Inizio: 19/07/2006 Fine: 30/06/2009
- P.I.C. INTERREG III B ARCHIMED
Establishing common models of integrated sustainable monitoring, planning and management of high environmental value areas to control natural resources degradation
Progetto “INNOVA” codice A.1.222
Inizio: 01/06/2006 Fine: 31/12/2007
- Programma LIFE 2005
Progetto “HABI.COAST” Torre Guaceto
Azioni di tutela di habitat costieri nel pSIC Torre Guaceto
Inizio: 01/01/2006 Fine: 31/12/2008
- P.I.C. INTERREG TRANSFRONTALIERO ADRIATICO
ASSE 3 – Azioni di rafforzamento della cooperazione - Misura 3.1 Qualificazione risorse umane, aggiornamento professionale e iniziative innovative su promozione sociale e mercato del lavoro
Azione 3.1.1. – Qualificazione e formazione professionale transfrontaliera
Progetto “SIAB” Rafforzamento dei servizi alle imprese e supporto istituzionale per lo sviluppo dell'agricoltura biologica
Inizio: 01/09/2005 Fine: 30/11/2007
- Progetto Strategico e di Sperimentazione ammesso a contributo dalla Regione Puglia
Recupero e valorizzazione delle piante della flora salentina per la produzione biotecnologica di sostanze di interesse farmaceutico, dietetico e cosmetico” – PS029 (2009)
Inizio: 30/4/2009 Fine: 29/1/2013
- Progetto “T’ESSERE sistemi agro-ambientali sostenibili”, finanziato per l’anno 2010-2011 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia per una zona campione (provincia di Lecce).
Inizio/fine: 2006
- Progetto OLIGAS
Modello innovativo di filiera corta per l’utilizzo dei sottoprodotti olivicoli per micro generazione di energia elettrica da biogas - Sottoprogetto: “Verifica dei bassi input agronomici e dell’impatto ambientale di varietà colturali non invasive e idonee alle condizioni pedoclimatiche del territorio salentino per la produzione di biomassa da utilizzare per la trasformazione in biogas e bioetanolo”.
Inizio: 23/8/2010 Fine: 31/12/2014
- Progetto BiodiverSO "Biodiversità delle specie orticole della Puglia" PSR Puglia 2007-2013 Asse II Misura 214, Azione 4 Subazione a) "progetti integrati per la Biodiversità"
Inizio: 1/01/2013 Fine: 31/12/2015
- Progetto SaVeGraINpuglia “Recupero, caratterizzazione, salvaguardia e valorizzazione di leguminose, cereali da granella e foraggio in Puglia” PSR Puglia 2007-2013
Asse II Misura 214, Azione 4 Subazione a) “progetti integrati per la Biodiversità”
Inizio: 1/01/2013 Fine: 31/12/2015
- Progetto Re.Ge.Fru.P. "“Recupero del Germoplasma Frutticolo Pugliese" PSR Puglia 2007-2013
Asse II Misura 214, Azione 4 Subazione a) "progetti integrati per la Biodiversità"
Inizio: 1/01/2013 Fine: 31/12/2015
- Progetto CUIS 2013 "La lavorazione del Giunco in Acquarica del Capo: un patrimonio da presentare e valorizzare"
Bando di Erogazione dei Contributi CUIS 2013
Inizio: 1/01/2014 Fine: 31/12/2015
- Adesione al protocollo di intesa sulla “Tutela delle risorse genetiche autoctone di interesse forestale” - Progetto pilota con la Regione Puglia – Servizio Foreste, il Corpo Forestale dello Stato - Ufficio Territoriale per la biodiversità e la Fondazione per la gestione dell’orto botanico Universitario di Lecce
Inizio: 2015 (in corso)
- L'Orto Botanico è all’interno del complesso Ecotekne ed afferisce al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali (Di.S.Te.B.A.) dell'Università del Salento