"Sguardi di genere: la caratterizzazione letteraria del femminile da un punto di vista maschile" è il tema del convegno in programma all’Università del Salento giovedì 13 aprile 2023, promosso e organizzato dall’Ateneo con la casa editrice Sanoma: l’appuntamento è alle ore 15 nella sala conferenze del Rettorato (piazza Tancredi 7, Lecce); la partecipazione è gratuita previa iscrizione scrivendo a multimediabook@libero.it.
L'incontro fa parte di un ciclo di iniziative legate alla pubblicazione del nuovo manuale di letteratura di Sanoma "Se tu segui tua stella", a cura dei professori Andrea Battistini, Renzo Cremante e Gabriella Fenocchio, e intende sottolineare la necessità di un rinnovato e virtuoso dialogo tra università e scuola superiore. Riprendendo nel titolo le parole con cui, nel canto XV dell’Inferno, Brunetto Latini si rivolge a Dante, "Se tu segui tua stella" nasce dalla convinzione che le pagine degli scrittori del passato possano ancora oggi parlare a studentesse e studenti con una voce autentica, capace di mettere in gioco il loro vissuto e di interrogarli sulle grandi questioni del vivere insieme come la giustizia e i diritti, la manipolazione della parola, gli orrori dell’umanità, il rapporto fra i vecchi e i giovani, la parità di genere (da qui l’attenzione che il libro dedica alla presenza delle scrittrici nell’intero arco della tradizione letteraria italiana), le sfide sempre più drammatiche a cui ci richiama la sostenibilità ambientale.
«Proprio le prospettive di genere caratterizzano l’approccio critico proposto in questo seminario leccese», spiega la professoressa Beatrice Stasi, docente a UniSalento di Critica letteraria e letterature comparate, che interverrà nel corso del convegno, «Intendiamo utilizzarle non tanto per valorizzare, come pure meritoriamente si tende a fare, le esperienze di scrittura femminile, quanto per inquadrare alcuni punti di vista maschili sulla fenomenologia del femminile rappresentati nella tradizione letteraria italiana. Contro la tentazione iconoclastica di una cancel culture sempre più diffusa, gli esercizi di lettura che proporremo assieme ad Alessandra Mantovani e Gino Ruozzi dell’Università di Bologna potranno offrire a un pubblico di docenti nelle scuole e di studenti universitari un’occasione per riflettere sul modo in cui la produzione letteraria del passato, inevitabilmente legata a contesti ideologici e modelli comportamentali lontani dai nostri, possa comunque stimolare un approccio critico e consapevole verso vecchi e nuovi pregiudizi. Da Dante a Svevo, passando per la scrittura aforistica, idealizzazioni più o meno stilnovistiche e provocazioni misogine convergeranno nel rappresentare alcune sfaccettature della poliedrica ancorché stereotipata caratterizzazione letteraria del femminile riconoscibile nella nostra tradizione letteraria, suggerendo a docenti o futuri docenti l’invenzione di percorsi didattici utili per attualizzarne o discuterne la portata etica e formativa. In questo senso sarà prezioso l’intervento di un’esperta nelle strategie editoriali del ramo come Roberta Formento, Direttrice editoriale area umanistica Sanoma Italia».
Il convegno rientra nel ciclo di seminari della rete "Questioni di genere" del progetto UniSalento+, che propone percorsi aggiuntivi all’offerta didattica ordinaria per riflettere a fondo su questioni e temi la cui complessità può essere affrontata solo a partire dall'inter-disciplinarità. La rete “Questioni di genere” è diretta dalla professoressa Anna Maria Cherubini, Delegata del Rettore alle Politiche di genere, che interverrà all'inizio dei lavori assieme al Rettore Fabio Pollice e alla Direttrice del Dipartimento di Studi umanistici Maria Grazia Guido. I lavori del convegno saranno moderati dal professor Valter Leonardo Puccetti.