Grazie a un emendamento alla manovra finanziaria, sono stati destinati 13 milioni di euro alle Scuole Superiori d'Ateneo italiane, tra le quali l'ISUFI – Istituto superiore universitario di formazione interdisciplinare dell'Università del Salento.
«Ringrazio innanzitutto i deputati pugliesi Mauro D'Attis e Andrea Caroppo e la Ministra Anna Maria Bernini per aver appoggiato quest’idea, che punta al rafforzamento di istituti superiori che, con le loro attività, trainano verso l’eccellenza e l’internazionalizzazione gli Atenei e i territori in cui sono inseriti», commenta il Rettore Fabio Pollice, «La mia proposta, che ha trovato ampia collaborazione nel contesto di una preziosa comunione di intenti, è stata volta proprio ad aumentare le opportunità progettuali di queste strutture, animate da docenti di alto profilo, da personale qualificato ma soprattutto dalla presenza di studenti e studentesse di grandissimo potenziale. Opportunità che potranno avere significativo impatto sul sistema universitario e sul Paese».
La Scuola Superiore ISUFI è stata fondata nel 1999 e istituzionalizzata nel 2005 dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Unica Scuola Superiore dell'Italia peninsulare a sud di Roma, la Scuola seleziona giovani talenti italiani e stranieri esclusivamente in base al merito e offre loro una formazione di eccellenza a integrazione e completamento degli ordinari corsi universitari. I rilevanti costi di questa formazione, caratterizzata da residenzialità e internazionalità, sono sostenuti interamente dallo Stato italiano. Attualmente diretta dal professor Domenico Fazio, l'ISUFI ospita gli studenti selezionati in un moderno college nel complesso Ecotekne.