Un altro passo per l’internazionalizzazione della didattica e della ricerca dell’Ateneo salentino: è stato firmato questa mattina, venerdì 18 dicembre 2020, nel corso di una cerimonia online, un accordo di cooperazione tra Università del Salento e Huaiyin Institute of Technology (Cina). A sottoscrivere l’accordo il Rettore Fabio Pollice e il Presidente dell’Istituto Sun Aiwu, alla presenza – per la parte italiana - della Delegata alla Proiezione Internazionale Rosita D’Amora, del Direttore del Dipartimento di Beni Culturali Raffaele Casciaro, del responsabile del Programma di cooperazione con la Cina Claudio Petti, del responsabile scientifico dell’accordo Ferdinando Spina e del responsabile della segreteria dell’accordo Cosimo Alessandro Quarta del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo.
«Ogni lungo viaggio comincia con un primo passo», commenta il Rettore Pollice, «Noi con gli amici del Huaiyin Institute of Technology di passi ne abbiamo già fatti diversi e tutti significativi, tanto da farmi essere certo che andremo assai lontano, costruendo una collaborazione di cui non beneficeranno solo i nostri due Atenei, ma anche i nostri territori, rafforzando il legame di amicizia che unisce i nostri due popoli».
L’accordo si propone di promuovere esperienze interculturali tra giovani studenti incoraggiandone l’incontro e, appena possibile, la mobilità, attraverso progetti, incontri di studio e conferenze congiunte, finalizzati a valorizzare il connubio tra cultura, patrimonio locale, innovazione e nuove tecnologie nell’esplorazione di nuovi modelli di sviluppo post-industriale, orientati e guidati dalla sostenibilità, in tutte le sue accezioni.
Primo focus dell’accordo sarà l’“industria culturale e creativa”, con il lancio di una serie di iniziative di scambio – inizialmente virtuali – che vedranno il coinvolgimento, di team di studenti impegnati in corsi e seminari interdisciplinari e interculturali, e di docenti e ricercatori dei due Atenei che, coinvolgendo le rispettive reti di partenariato, daranno luogo a una serie di workshop finalizzati allo sviluppo di temi di ricerca di comune interesse.
Le relazioni con il Huaiyin Institute of Technology sono iniziate nell’estate 2018 con la visita di una delegazione dell’istituto cinese, che ha sede nella città di Huai’an, a Nord di Shanghai. In quell’occasione è stato siglato un primo accordo quadro, cui sono seguite altre due visite sia di parte italiana che cinese, diversi seminari e la partecipazione di 22 studenti dell’Ateno salentino a uno scambio culturale e formativo ospitato dal Huaiyin Insitute of Technology.
La pandemia non ha fermato la collaborazione: i due Rettori hanno inteso rinsaldarla con questo accordo di lungo termine (cinque anni), che fa propria l’importanza attribuita agli scambi reciproci “da popolo a popolo” e al ruolo della cultura sanciti nel comunicato congiunto tra la Repubblica Italiana e la Repubblica Popolare Cinese sul rafforzamento del partenariato strategico globale tra Italia e Cina del marzo 2019. L’accordo trova la propria ragione d’essere nella comune missione dei due Atenei relativamente alla promozione, protezione e valorizzazione dei patrimoni culturali e delle peculiarità dei rispettivi territori.