Comunicati Stampa 2019

angle-left Mostra Moroni a New York co-curatore ricercatore UniSalento
Comunicato n. 131 del 04 Giugno 2019

La mostra “Moroni: The Riches of Renaissance Portraiture”, prima grande retrospettiva negli Stati Uniti dedicata al ritrattista rinascimentale bergamasco Giovanni Battista Moroni (1520/24-1579/80) e allestita nella celebre “Frick Collection” a Manhattan, si è chiusa con un annunciato successo di pubblico e un po’ di Salento nel cuore. Co-curatore della mostra, assieme ad Aimee Ng (associate curator della Frick) e al Direttore della Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze Arturo Galansino, è stato infatti lo storico dell’arte Simone Facchinetti, ricercatore all’Università del Salento di Storia dell’arte moderna (Dipartimento di Beni Culturali).

La mostra, accolta subito positivamente dalla critica - «Una rara occasione per ammirare i sontuosi colori, la straordinaria cura dei dettagli e la notevole acutezza psicologica della sottovalutata star del Rinascimento», ha scritto tra gli altri il critico d’arte premio Pulitzer Sebastian Smee sul “Washington Post” - ha proposto 23 degli oltre 130 ritratti dipinti da Moroni, accostandoli a preziosi oggetti d’epoca simili a quelli riprodotti nei dipinti. I curatori hanno inteso così mettere in luce le capacità innovative di un artista, la cui importanza nel Rinascimento italiano e nella più ampia storia della ritrattistica europea dev’essere ancora completamente riscoperta.
Rilevante l’apporto del professor Facchinetti nell’ideazione e nell’allestimento, e naturalmente nella selezione delle opere, raccolte tramite prestiti da collezioni internazionali pubbliche e private tra cui la National Gallery di Londra, l’Accademia Carrara di Bergamo e il Kunsthistorisches Museum di Vienna.

Simone Facchinetti, originario di Bergamo e specialista di Moroni riconosciuto a livello internazionale, sta per dare alle stampe il catalogo ragionato del pittore corredato da un ricco apparato iconografico. Il corso monografico dell’insegnamento che terrà nel prossimo anno accademico a UniSalento sarà proprio su Moroni, artista misconosciuto fino al 19mo secolo ma poi sempre più considerato per aver saputo innovare il genere del ritratto documentario, anticipando Caravaggio e Rembrandt.

«È il mio primo anno di insegnamento a UniSalento», dice il professor Facchinetti, «e sono felice che coincida con il successo americano di Moroni. Mi auguro di riuscire ad appassionare alla materia il maggior numero di studenti».

Data ultimo aggiornamento: 04/06/2019