Comunicati Stampa 2019

angle-left Ambiente e clima Lecce 14-16 novembre convegno Donne e Scienza
Comunicato n. 218 del 08 Novembre 2019

Si terrà a Lecce dal 14 al 16 novembre 2019, nella sala teatrino del Convitto Palmieri (piazzetta Carducci), il convegno nazionale dell’associazione “Donne e Scienza” sul tema “Ambiente e clima. Il presente per il futuro”. Organizzato in collaborazione con l’Università del Salento, diversi istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, il convegno è articolato in quattro sessioni e vedrà gli interventi di donne e uomini attivi nella ricerca e nella comunicazione, e di rappresentanti istituzionali e di associazioni ambientaliste e movimenti civici. «Le sfide che ci attendono richiedono una visione complessiva del sistema e uno sforzo di pensiero e di azioni su più piani, da quello strettamente scientifico a quello economico, filosofico, politico, educativo», sottolinea Cristina Mangia, ricercatrice del CNR – Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima e coordinatrice del comitato scientifico del convegno, «Relazioni su invito e contributi selezionati, più una sessione poster, ci aiuteranno a inquadrare il tema con un approccio interdisciplinare e sistemico». Circa cento le presenze annunciate per questo appuntamento che vuole «dedicare attenzione ai temi e problemi ambientali», aggiunge la presidente di Donne e Scienza Sveva Avveduto, «stimolando nuovi intrecci di ricerca anche con un’ottica di genere».

L’apertura del convegno è in programma il 14 novembre alle ore 14 con i saluti di Sveva Avveduto e di Anna Maria Cherubini, Delegata del Rettore alle Politiche di genere - Università del Salento, ed Elena Gentile del Consiglio scientifico CREIS – Centro Ricerca Europea per l’Innovazione Sostenibile. A seguire, nella sessione “Ambiente e conoscenza: comprendere la crisi per affrontarla”, si confronteranno la direttrice dell’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima Cristina Facchini, la filosofa della scienza Elena Gagliasso (Università La Sapienza, Roma), la storica dell’ambiente Stefania Barca (Università di Coimbra), il costituzionalista Michele Carducci e l’economista Guglielmo Forges Davanzati dell’Università del Salento. 

Nella seconda sessione, sul tema “Ambiente e cambiamenti climatici: uomini e donne in azione” (15 novembre, dalle ore 8.30), il confronto avverrà tra chi si occupa di ricerca sul clima in diverse istituzioni di ricerca e Università e chi promuove cambiamenti nel senso della sostenibilità a partire dai propri ambiti di lavoro, dalla scuola alle università, dall’edilizia alla comunicazione, allargando lo sguardo oltre il mondo occidentale. Interverranno tra le altre Mariangela Ravaioli dell’Istituto di Ricerche sul Mare del CNR di Bologna, la Presidente del Centro di eccellenza sulla sostenibilità dell’Ateneo di Bari Elvira Tarsitano, la dirigente scolastica Patrizia Colella e Giuliana Rubbia dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Alle ore 9.50, inoltre, è previsto il saluto della Ministra delle Politiche agricole alimentari e forestali Teresa Bellanova.

La terza sessione, sul tema “Ambiente e salute: integrare la dimensione di genere” (15 novembre, dalle ore 15), verterà sugli impatti dei cambiamenti climatici e dell’inquinamento sulla salute, con relazioni che vanno dalla tossicologia all’epidemiologia alla pratica clinica. Interverranno tra le altre Francesca Caloni, docente di tossicologia all’Università di Milano, l’epidemiologa del CNR Cristina Mangia e Serenella Civitelli, chirurga e docente dell’Università di Siena.

La quarta sessione, su “Ambiente scienza e società. Gestire e comunicare la complessità” (16 novembre, dalle ore 8.30), sarà incentrata sul rapporto tra scienza e società, sulla comunicazione del rischio e sui nuovi approcci di comunicazione e partecipazione in contesti che hanno a che vedere con ambiente e salute, spesso terreno di conflitti tra diversi portatori di interessi. Dalle ore 11, una tavola rotonda coordinata dalla giornalista Tiziana Colluto metterà a confronto le istanze di associazioni e movimenti a difesa della salute e dei territori, la ricerca scientifica e la politica a diversi livelli: vi parteciperanno Alessandra Roselli (Fridays for future – Lecce), Alessandra Caragiuli (Coordinamento Civico Ambiente e Salute – Galatina, Lecce), Catia Scarcia (Associazione AttivaMente - Ugento, Lecce), Maurizio Portaluri (Associazione Salute Pubblica, Brindisi), Cristina Mangia (CNR, Associazione Donne e Scienza), Angela Valli (Assessora all’Ambiente, Comune di Lecce), Fabio Tarantino (Provincia di Lecce, Delegato alla Tutela e Valorizzazione Ambientale) e Antonio Trevisi (consigliere Regione Puglia).

Per partecipare al convegno occorre scrivere a convegnods2019@gmail.com (nell’oggetto “Iscrizione convegno Donne e Scienza Lecce”); la partecipazione è valida come formazione per il personale docente (iscrizione sulla piattaforma Sofia codice 37617 entro il 13 novembre); la partecipazione alla giornata del 16 novembre è valida come Formazione continua per i giornalisti (4 crediti).

L’iniziativa è organizzata con il supporto di Provincia di Lecce, FLC-CGIL e Proteo Fare Sapere, e gode del patrocinio di Comune di Lecce, RUS - Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile, CNR-IBE Istituto per la BioEconomia, INGV - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Consigliera Nazionale di Parità, ASVIS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, AISAM - Associazione Italiana di Scienze dell’Atmosfera e Meteorologia.

Programma dettagliato su http://www.donnescienza.it/convegno-donne-e-scienza-2019-lecce-14-16-novembre

Data ultimo aggiornamento: 08/11/2019