La professoressa Mariaenrica Frigione, associato di Scienza e tecnologia dei materiali e Prorettrice per l'Area tecnico-scientifica dell'Università del Salento con delega all’Internazionalizzazione, è stata eletta Secretary dell'associazione internazionale ICPIC (International Congress of Polymers in Concrete). Primo membro italiano ad accedere ad una carica di Officer del Board.
L’ICPIC rappresenta, da più di 40 anni, l’associazione di riferimento a livello mondiale di tutti gli studiosi e ricercatori che si occupano dell’utilizzo dei materiali polimerici nel calcestruzzo.
Dal 2013 la professoressa Frigione è membro attivo del Board of Directors dell’ICPIC (unica rappresentate italiana nel Board dell’associazione, membro della sub commissione: “International Exchange”). La sua candidatura è stata presentata il 1° maggio scorso durante l'assemblea tenutasi a Washington dal prof. Garbacz, Preside della Facoltà di Ingegneria civile della Warsaw University of Technology, (Polonia), Secretary uscente ed attuale Presidente dell’associazione.
I colleghi del Board provenienti da 4 continenti (Europa, America, Asia e Africa) hanno accolto all'unanimità la proposta riconoscendo l'impegno profuso negli ultimi 20 anni dalla professoressa nelle attività della stessa associazione, nonché la qualità delle ricerche condotte nell'ambito delle tematiche di interesse dell'ICPIC.
Scopo ed attività dell’ICPIC è la diffusione e condivisione in tutto il mondo di conoscenze, competenze, esperienze e sperimentazioni sull’impiego di materiali polimerici nel calcestruzzo, mediante l’organizzazione di convegni internazionali, workshop ed eventi di networking, promuovendo le collaborazioni scientifiche tra i suoi membri.
Mariaenrica Frigione
Laureata con lode in Ingegneria chimica all’Università Federico II di Napoli, ha conseguito il titolo di Doctor of Philosophy, PhD (Dottorato di Ricerca) presso l’Institute of Polymer Technology and Materials Engineering (IPTME) della Loughborough University, Loughborough (U.K.). Attualmente svolge attività didattica per i corsi di Ingegneria industriale e di Diagnostica dei beni culturali.
È co-autore di 3 brevetti europei, autore di numerosissime pubblicazioni internazionali e responsabile di progetti. Coordina presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione un gruppo che, da anni, conduce attività di ricerca sulle tecnologie ed i materiali per la protezione, il consolidamento e il ripristino strutturale di opere di ingegneria civile e per il restauro dei beni culturali, collaborando con numerosi Atenei e Centri di Ricerca internazionali, anche extra-europei, nonché aziende ed imprese del settore.