STORIA DELLA FILOSOFIA ITALIANA

Insegnamento
STORIA DELLA FILOSOFIA ITALIANA
Insegnamento in inglese
HISTORYOF ITALIAN PHILOSOPHY
Settore disciplinare
M-FIL/06
Corso di studi di riferimento
FILOSOFIA
Tipo corso di studio
Laurea
Crediti
12.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 60.0
Anno accademico
2018/2019
Anno di erogazione
2018/2019
Anno di corso
1
Lingua
ITALIANO
Percorso
PERCORSO COMUNE
Docente responsabile dell'erogazione
CIRACI Fabio

Descrizione dell'insegnamento

È auspicabile, ma non necessario, che lo Studente universitario abbia almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento e del Novecento.

Gli intellettuali italiani di fronte al razzismo.
A 80 anni dalle leggi razziali del 1938

I semestre - Sperimentale Tabacchi 2

lunedì mercoledì, Aula 5; mercoledì, Aula 8: ore 9-11

Inizio delle lezioni, lunedì 24 settembre

A. Il corso monografico Con il presente corso ci interrogheremo sul ruolo assunto dagli Intellettuali italiani di fronte al razzismo, a 80 anni dalla promulgazione delle leggi razziali del 1938 e dalla pubblicazione della Sintesi della dottrina della razza di Julius Evola, manifesto intellettuale del razzismo fascista italiano. L’intenzione è quella di presentare agli Studenti un’analisi storico-filosofica della genesi, della diffusione e dell’affermazione delle dottrine razziste in Europa e in Italia, a partire dal Settecento per giungere alla sua strutturazione ideologica fra le due guerre mondiali. Le lezioni intendono discutere il fenomeno del razzismo alla luce della “storia delle idee”, osservandolo cioè attraverso la formazione e l’affermazione delle teorie, ideologiche e pseudoscientiche, a suo sostegno, discutendo i presupposti filosofici e culturali su cui si fonda l’idea della razza: razzismo pseudoscientifico, razzismo romantico, darwismo sociale, superomismo, purezza della razza, esoterismo e mistica del sangue. Particolare attenzione verrà riservata alle dottrine evoliane, come summa del razzismo dello spirito o esoterico italiano.

B. La parte istituzionale del corso verterà su alcune delle maggiori figure della storia della filosofia italiana fra XIX e XX secolo, collocandole all’interno delle grandi correnti del pensiero filosofico europeo e mostrando la loro relazione con la storia delle idee. Si farà particolare attenzione a identificare le scuole filosofiche a cavallo fra Ottocento e Novecento, individuandone le maggiori figure e le articolazioni interne.

Il corso ha l’obiettivo di formare lo Studente alla storia della filosofia italiana con metodo storico-critico, basato sullo studio dei testi classici del pensiero filosofico italiano in relazione alle fonti, alla vite e al contesto culturale degli autori trattati, sollecitando così lo Studente a sviluppare un pensiero critico autonomo.
Inoltre, al termine del corso, lo Studente dovrà sapere come orientarsi all’interno della storia delle idee, acquisire un lessico filosofico corretto e utilizzarlo con padronanza, conoscere le maggiori correnti filosofiche italiane ed europee.

L’insegnamento si compone di 60 ore di lezione frontale: circa 20 ore di parte generale, sulla maggiori figure della storia della filosofia italiana del XIX e XX secolo e sulle più significative correnti filosofiche europee a cui il la cultura italiana si riferisce fra i due secoli;  circa 40 ore di corso monografico. Durante le lezioni verranno letti e analizzati alcuni classici della storia della filosofia italiana, contestualizzati nella cornice della cosiddetta storia delle idee  della cultura europea e occidentale.
Le lezioni prevedono l’eventuale intervento seminariale degli studenti su autori o aspetti particolari del corso, ovvero il loro coinvolgimento diretto.

Alle 60 ore di lezioni frontale si aggiungeranno 12 ore (6 incontri da 2 ore ciascuno) relative al Ciclo di Seminari di Storia della Filosofia Italiana avente per tema La filosofia italiana e le sue scuole.Con il ciclo seminariale La filosofia italiana e le sue scuole il Corso di Storia della filosofia italiana intende presentare agli Studenti uno spaccato storico delle più significative correnti di pensiero filosofico del nostro Paese a partire dal dopoguerra, attraverso la testimonianza dei maggiori studiosi ed eredi delle più incisive tradizioni filosofiche italiane.

Per questo primo ciclo, ci si avvarrà del contributo di due importanti studiosi esterni al nostro Ateneo: il Prof. Beppe Vacca (Istituto Gramsci di Roma) tratterà l’evoluzione del pensiero di Antonio Gramsci: dal materialismo storico alla filosofia della prassi; il Prof. Edoardo Massimilla (Università degli Studi “Federico II” di Napoli) si occuperà della La nozione di “storia della cultura” nella scuola napoletana di Fulvio Tessitore;

Inoltre, il ciclo seminariale si avvarrà del contributo di alcuni colleghi del nostro Corso di Laurea in Filosofia, fra i quali Mario Castellana, Hervé Cavallera, Antonio Quarta, Ennio De Bellis.

La frequenza del corso è vivamente consigliata. Gli studenti che non possono garantire una frequenza assidua sono pregati di prendere contatto col docente del corso per la preparazione dell'esame.

Seminari A.A. 2018-2019 Corso di Laurea in Filosofia.

 

Prof. Mario Castellana

(mercoledì 31 ottobre)

La filosofia della scienza in Italia: Federigo Enriques e Ludovico Geymonat

 

Prof. Hervé Antonio Cavallera (mercoledì 14 novembre) Giovanni Gentile e le leggi razziali

 

Prof. Antonio Quarta (mercoledì 21 novembre 2018) La filosofia a Torino: Nicola Abbagnano e l’esistenzialismo

 

Prof. Beppe Vacca (mercoledì 5 dicembre 2018) Antonio Gramsci: dal materialismo storico alla filosofia della prassi

 

Prof. Edoardo Massimilla (mercoledì 12 dicembre 2018) La nozione di “storia della cultura” nella scuola napoletana di Fulvio Tessitore

 

Prof. Ennio De Bellis (mercoledì 19 dicembre 2018) L’aristotelismo italiano e il giovane Galilei

 

* La frequenza delle lezioni e dei seminari è vivamente consigliata e dà diritto all'acquisizione di CFU (2 cfu per il corso di laurea in Filosofia; 1 cfu per il Corso di laurea in Lettere a condizione di produrre una breve tesina su di un tema dei seminari)

Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:
 

  • Conoscenza delle principali questioni filosofiche della storia della filosofia italiana

  • Conoscenza del lessico filosofico contemporaneo;

  • Conoscenza delle principali figure e scuole di pensiero della filosofia italiana fra Ottocento e Novecento;

  • Conoscenza delle storia della fortuna del pensiero italiano;
  • Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;
  • Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi;
  • Capacità di riflessione critica.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e alla pertinenza dei contenuti disciplinari, alla capacità di argomentare le proprie tesi, alla proprietà linguistica e lessicale dimostrata ed in relazione alla propria preparazione di base.

 

La frequenza del corso è vivamente consigliata. Gli studenti che non possono garantire una frequenza assidua sono pregati di prendere contatto col docente del corso per la preparazione dell'esame

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Gli appelli previsti e approvati dal Consiglio del Corso di Laurea in base al Calendario Didattico della Facoltà, saranno pubblicati sul profilo elettronico del docente e attivati per la prenotazione online una settimana prima della data di appello nella sezione Notizie.

 

 

Date degli esami: (vedi sezione Notizie)

Commissione: Prof. Fabio Ciracì (Presidente); Prof. Domenico Fazio (Membro effettivo); Prof. Ennio De Bellis (Membro effettivo); Dr. Simona Apollonio (Membro effettivo); Dr. Francesco Giordano (Membro effettivo).

 

La frequenza del corso non è obbligatoria è vivamente consigliata.

Gli studenti che non possono garantire una frequenza assidua sono pregati di prendere contatto col docente del corso per la preparazione dell'esame.



Le lezioni dedicate al Liceo Virgilio-Redi avranno luogo di giovedì pomeriggio, 

dalle 16.00 alle 18.00 in SP2-Aula 10, Nuovo Sperimentale Tabacchi , a partire dal 27 settembre

 

*Convenzione Università del Salento-Virgilio Redi di Lecce:


La convenzione offre agli Studenti del Liceo la possibilità di frequentare gli insegnamenti della Laurea Triennale, sulla base della disponibilità avanzata dai docenti nel corso.

Gli studenti del quinto anno del Liceo Virgilio potranno frequentare:

- un insegnamento da 12 CFU (60 ore), almeno 20 delle quali da tenersi in orario pomeridiano e dedicate allo studio di una parte generale del programma, in modo da garantire la possibilità di apprendimento a studenti liceali iscritti al quinto anno;

- oppure 3 moduli da 4 CFU in tre insegnamenti differenti;

- oppure i laboratori attivati alla Triennale ed eventualmente alla Magistrale, per una somma totale di 12 CFU;

- oppure a scelta moduli di insegnamento e laboratori per una somma totale di 12 CFU;

 

Le ore dedicate al modulo rivolto anche agli studenti del Liceo Virgilio dovranno essere erogate in ore pomeridiane.

L’acquisizione delle conoscenze sarà verificata attraverso un elaborato scritto, che dovrà essere presentato, al termine delle lezioni, dagli studenti ad uno solo dei docenti, a scelta tra quelli titolari degli insegnamenti frequentati, qualora siano stati seguiti moduli differenti e non un solo insegnamento.

La frequenza ad ogni modulo o laboratorio dovrà essere registrata dal docente responsabile dell’insegnamento o laboratorio. Sarà prevista una percentuale di assenze possibili (da stabilirsi con i docenti responsabili della Convenzione).

Il riconoscimento dei 12 CFU avverrà al momento dell’iscrizione da parte dello studente al CdL in Filosofia dell’Università del Salento. A registrare i 12 CFU sarà il il docente responsabile del modulo scelto dallo studente per l’elaborazione scritta

 

CALENDARIO delle LEZIONI svolte:


1° - 27/09/2018: Il metodo della storia materiale delle Idee. L'idea di razza;
2° -  04/10/2018 La Repubblica, Libro III: il mito della differenza fra gli uomini;
3° - 11/10/2018  Il razzismo scientifico del Settecento: Buffon e Linneo

4° - 18/10/2018 Il razzismo degli Illuministi: Voltaire, Hume e Kant
5° - 25/10/2018 Teoria della ricapitolazione di Haeckel. Ermeneutica di Bachofen. Il simbolismo razzista di Weininger
6° - 08/11/2018 Kant, "Delle diverse razze di uomini" 1777
7° - 15/11/2018 Dal Volksgeist di Herder al Volk di Fichte. Lettura di passi tratti dai Discorsi alla nazione tedesca.

8° - 30/11/2018 Max Nordau e la degenerazione.

9° - 06/12/2018 Il positivismo antropologico di Cesare Lombroso

10° - 13/12/2018: Il razzismo dello spirito: da Gobineau a Evola. Accenni al neorazzismo.

Corso di insegnamento “STORIA DELLA FILOSOFIA ITALIANA”

Dipartimento di Studi Umanistici

Corso di Laurea in Filosofia – Laurea Triennale

Codice esame [01324]

CFU  12 Ore 60

Semestre I 

Luogo: Sperimentale Tabacchi 2

SP2 Aula 5, lunedì e mercoledì; Aula 8, martedì

Orario: lunedì martedì mercoledì ore 9-11

Inizio delle lezioni, lunedì 24 settembre

 

1) Presentazione e obiettivi del corso: Gli intellettuali italiani di fronte al razzismo. A 80 anni dalle leggi razziali del 1938

 

 

A. Il corso monografico Con il presente corso ci interrogheremo sul ruolo assunto dagli Intellettuali italiani di fronte al razzismo, a 80 anni dalla promulgazione delle leggi razziali del 1938 e dalla pubblicazione della Sintesi della dottrina della razza di Julius Evola, manifesto intellettuale del razzismo fascista italiano. L’intenzione è quella di presentare agli Studenti un’analisi storico-filosofica della genesi, della diffusione e dell’affermazione delle dottrine razziste in Europa e in Italia, a partire dal Settecento per giungere alla sua strutturazione ideologica fra le due guerre mondiali. Le lezioni intendono discutere il fenomeno del razzismo alla luce della “storia delle idee”, osservandolo cioè attraverso la formazione e l’affermazione delle teorie, ideologiche e pseudoscientiche, a suo sostegno, discutendo i presupposti filosofici e culturali su cui si fonda l’idea della razza: razzismo pseudoscientifico, razzismo romantico, darwismo sociale, superomismo, purezza della razza, esoterismo e mistica del sangue. Particolare attenzione verrà riservata alle dottrine evoliane, come summa del razzismo dello spirito o esoterico italiano.

B. La parte istituzionale del corso verterà su alcune delle maggiori figure della storia della filosofia italiana fra XIX e XX secolo, collocandole all’interno delle grandi correnti del pensiero filosofico europeo e mostrando la loro relazione con la storia delle idee. Si farà particolare attenzione a identificare le scuole filosofiche a cavallo fra Ottocento e Novecento, individuandone le maggiori figure e le articolazioni interne.

 

Preparazione dell'esame

A. Corso Monografico + B. Parte istituzionale

 

 

A. Corso Monografico

 

1. Classico (obbligatorio)

 Julius Evola, Sintesi di dottrina della razza (Milano, 1941), Edizioni di AR, 1994, esclusa l'appendice (fino a p. 200).

oppure 

un classico della filosofia discusso a lezione (da stabilirsi con lo studente).

 

2. Letteratura secondaria (obbligatorio: un testo a scelta)

Giovanni Rota, Intellettuali, dittatura, razzismo di Stato, FrancoAngeli, 2008

oppure

Alberto Burgio, Gianluca Gabrielli, Il razzismo, Ediesse, 2012 (da stabilirsi con lo studente).

 

3. Dispense online (obbligatorie)

Le dispense saranno messe a disposizione in formato digitale sulla sezione "Materiale didattico". 

* Inoltre, per maggiore comodità degli Studenti, il docente ha allegato gli appunti utilizzati come filo conduttore delle lezioni (Corso Monografico. Appunti 1 parte e Appunti 2 parte) assieme al registro delle lezioni con gli argomenti trattati, che possono essere scaricati gratuitamente online dal "Materiale didattico" dell'insegnamento.


   

B. - Parte istituzionale (obbligatoria)

 

Manuale di Storia della filosofia (uno a scelta):

 

- Storia della Filosofia. Ottocento e Novecento, 3 voll., a c. di U. Eco e R. Fedriga, Laterza & EM Pubblisher, 2014, vol. III, i seguenti capitoli:

6.1 Le tradizioni filosofiche dell’Italia Unita; 7.2 Il neoidealismo (Croce e Gentile); 7.8 La filosofia italiana tra neoilluminismo e razionalismo critico; 13.3 Luigi Pareyson, Ontologia della libertà; 8.1.3 Un contributo importante alla storia della filosofia: il panorama italiano; 8.18 Libertà e giustizia: Norberto Bobbio.

 

oppure

 

- Nicola Abbagnano, Storia della filosofia, UTET, 2012: voll. 4.1 e 4.2, contesti storici e autori italiani.

 

agli studenti che non hanno potuto frequentare assiduamente il corso si raccomanda vivamente di contattare il docente per la preparazione dell'esame. 

Le dispense del corso sono disponibili gratuitamente su materiale didattico e saranno fruibili nella loro interezza solo a conclusione del corso

NB. 

 

Dispensa n1. - PARTE GENERALE - Dal Pra - Sommario di Storia della filosofia e Parte Generale (da Romagnosi a Gentile)

Dispensa n.2 Vanni Rovighi (da Gentile, passando per Martinetti e Banfi, fino a Gramsci). 

Le due dispense non sostituiscono in alcun modo la parte istituzionale dei manuali di parte generale.

 

 

A scelta: per ulteriori approfondimenti, a scelta dello Studente,
si veda il file Bibliografia secondaria consigliata (non obbligatoria) - St. Fil. ITA 2018-2019 in "Materiale didattico"

 

 

2) Conoscenze e abilità da acquisire

L’insegnamento di Storia della Filosofia Italiana propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi che permettano di leggere, analizzare e commentare autonomamente un testo filosofico e di presentarne i temi fondamentali della storia della filosofia italiana in modo chiaro e preciso, facendo riferimento al contesto della storia delle idee europee. Lo studio dei testi oggetto del corso favorirà la capacità dello Studente di analizzare criticamente i classici della filosofia italiana, inserendoli nel loro contesto storico e individuandone i temi più rilevanti, di comunicare in modo appropriato con i colleghi studenti e con il docente le proprie argomentazioni, infine di utilizzare risorse complementari a disposizione (motori di ricerca bibliografica digitale), per creare un personale percorso di approfondimento. Obiettivo di fondamentale importanza è l’acquisizione da parte dello studente di un lessico filosofico che gli permetta un’analisi critica dei testi e lo svilupparsi di un pensiero critico e autonomo.

 

3) Prerequisiti

È auspicabile che lo Studente abbia almeno una conoscenza generale della storia della filosofia dell’Ottocento e del Novecento.

 

4) Docenti coinvolti nel modulo didattico

Oltre al titolare del corso, prof. Fabio Ciracì, possono essere coinvolti nell’insegnamento in oggetto docenti esterni, che svilupperanno temi specifici dell’argomento studiato, anche in forma seminariale.

 

5) Metodi didattici e modalità di esecuzione delle lezioni

L’insegnamento si compone di 60 ore di lezioni frontali, delle quali, nello specifico, 20 ore di parte generale sulla maggiori figure della storia della filosofia italiana del XIX e XX secolo e sulle più significative correnti filosofiche europee a cui il la cultura italiana si riferisce fra i due secoli; 40 ore di corso monografico, durante le quali si farà ricorso alla lettura e all’analisi storico-critica dei classici della filosofia italiana: i testi, letti e analizzati in classe, saranno contestualizzati nella cornice della cosiddetta storia delle idee della cultura europea e occidentale e alla luce della vita e della formazione intellettuale dell’autore. Le lezioni prevedono l’eventuale intervento seminariale degli studenti su autori o aspetti particolari del corso, ovvero il loro coinvolgimento diretto.

La frequenza del corso non è obbligatoria è vivamente consigliata. Gli studenti che non possono garantire una frequenza assidua sono pregati di prendere contatto col docente del corso per la preparazione dell'esame.

 

6) Materiale didattico

Il materiale didattico è costituito dai libri di testo consigliati e dal materiale, cartaceo e digitale, dispense etc., indicato o messo a disposizione degli studenti durante il corso della lezione. Durante lo svolgimento del corso verranno forniti agli studenti brani antologici di classici della filosofia italiana.

 

7) Modalità di valutazione degli studenti

Prova orale.

L’esame mira a valutare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

Conoscenza delle principali questioni filosofiche della storia della filosofia italiana, del lessico filosofico del Novecento, delle principali figure, correnti e scuole di pensiero della filosofia italiana fra Ottocento e Novecento. In particolare si valuterà la

 

  • Conoscenza delle storia della genesi e della diffusione delle dottrine razziste, in Europa e in Italia;
  • Capacità di esporre i risultati della propria ricerca;
  • Capacità di rispondere alle domande del docente e dei colleghi.

 

Lo studente viene valutato in base ai contenuti esposti, alla correttezza formale e alla pertinenza dei contenuti disciplinari, alla capacità di argomentare le proprie tesi e all’impegno profuso, tenuto conto anche della sua preparazione di base.

 

Modalità di prenotazione dell’esame e date degli appelli

Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL. Gli appelli, previsti e approvati dal Consiglio del Corso di Laurea in base al Calendario Didattico della Facoltà, saranno pubblicati sul profilo elettronico del docente e attivati per la prenotazione online una settimana prima della data di appello, affinché sia possibile ovviare a eventuali imprevisti dovuti a sovrapposizione con altri appelli di esame, scioperi dei mezzi o altri disguidi oggettivi.

 

Date degli esami:

 

CALENDARIO degli appelli 2018-2019, appello ore 9.30:

Vedi sezione NOTIZIE

Commissione di esame: Prof. Fabio Ciracì (Presidente); Prof. Domenico Fazio (Membro effettivo); PhD. Simona Apollonio (Membro effettivo), PhD. Francesco Giordano (Membro effettivo).

 

Preparazione dell'esame

 

A. Corso Monografico + B. Parte istituzionale

 

 

 

A. Corso Monografico

 

1. Classico (obbligatorio)

 Julius Evola, Sintesi di dottrina della razza (Milano, 1941), Edizioni di AR, 1994, esclusa l'appendice (fino a p. 200).

oppure 

un classico della filosofia discusso a lezione (da stabilirsi con lo studente).

 

2. Letteratura secondaria (obbligatorio: un testo a scelta fra quelli indicati)

Giovanni Rota, Intellettuali, dittatura, razzismo di Stato, FrancoAngeli, 2008

oppure

Alberto Burgio, Gianluca Gabrielli, Il razzismo, Ediesse, 2012 (da stabilirsi con lo studente).

 

3. Dispense online (obbligatorie)

* Materiale di discussione e dispense saranno distribuiti in copia durante le lezioni o forniti in formato digitale nella sezione "materiale didattico".

Le dispense del corso, sia relative alla parte generale sia relative al corso monografico, sono tutte disponibili su materiale didattico e saranno fruibili nella loro interezza solo a conclusione del corso

* Inoltre, per maggiore comodità degli Studenti frequentanti e come sussidio alla preparazione dell'esame rivolto agli Studenti non frequentanti, il docente ha allegato gli appunti utilizzati come filo conduttore delle lezioni (Corso Monografico. Appunti 1 parte e Appunti 2 parte) assieme al registro delle lezioni con gli argomenti trattati (pubblicato a fine lezioni).


Per ulteriori approfondimenti, a scelta dello Studente, si veda il file Bibliografia secondaria consigliata (non obbligatoria) - St. Fil. ITA 2018-2019 in "Materiale didattico"

                                              

 

B. Parte istituzionale (obbligatoria): Manuale di Storia della filosofia (uno a scelta) oppure dispense online su materiale didattico:

 

- Storia della Filosofia. Ottocento e Novecento, 3 voll., a c. di U. Eco e R. Fedriga, Laterza & EM Pubblisher, 2014, vol. III, i seguenti capitoli:

6.1 Le tradizioni filosofiche dell’Italia Unita; 7.2 Il neoidealismo; 7.8 La filosofia italiana tra neoilluminismo e razionalismo critico; 13.3 Luigi Pareyson, Ontologia della libertà; 8.1.3 Un contributo importante alla storia della filosofia: il panorama italiano; 8.18 Libertà e giustizia: Norberto Bobbio.

 

oppure

- Nicola Abbagnano, Storia della filosofia, UTET, 2012: voll. 4.1 e 4.2, contesti storici e autori italiani.

 

per i non frequentanti, da aggiungere in ogni caso ai manuali le  dispense di parte generale, reperibili online, su materiale didattico e gli Appunti 1 parte e Appunti 2 parte.

 

NB. 

Dispensa n 1. - PARTE GENERALE - Dal Pra - Sommario di Storia della filosofia e Parte Generale (da Romagnosi a Gentile)

Dispensa n.2 Vanni Rovighi (da Gentile, passando per Martinetti e Banfi, fino a Gramsci compreso).

Per i non frequentanti, le due dispense non sostituiscono la parte istituzionale dei manuali di parte generale, ma sono ad essi complementari.

Semestre
Primo Semestre (dal 24/09/2018 al 18/01/2019)

Tipo esame
Non obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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