Laurea in INGEGNERIA DELLE TECNOLOGIE INDUSTRIALI

Corso di studi
INGEGNERIA DELLE TECNOLOGIE INDUSTRIALI
Corso di studi in inglese
ENGINEERING OF THE INDUSTRIAL TECHNOLOGIES
Titolo
Laurea
Classe MIUR
Classe delle lauree in Ingegneria industriale - L-9 (DM270)
Durata
3 anni
Crediti
180
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL'INNOVAZIONE
Sito web del corso
Lingua
ITALIANO
Sede
Lecce - Università degli Studi
Anno accademico
2018/2019
Tipo di accesso
Corso ad accesso programmato
Profili professionali formati
3.1.3.1.0 - Tecnici meccanici
Informazioni aggiuntive

Il corso INGEGNERIA DELLE TECNOLOGIE INDUSTRIALI è stato istituito nell'anno accademico 2018/2019

Il Corso è di tipo Professionalizzante

Descrizione del corso

Abilità comunicative: Le attività del CdL sono caratterizzate da un aspetto fortemente applicativo in quanto sono previste diverse attività (esercitazioni di progetto nell'ambito del settore dell’impiantistica (INGI-ND/16, di quello delle costruzione di macchine (ING-IND/14) , del disegno industriale(INGIND15), delle tecnologie e dei sistemi per l'energia e l'ambiente( ING-IND/09-08) in cui sarà richiesta la discussione di un progetto svolto in gruppo. L’obiettivo è sviluppare le abilità di organizzazione e presentazione di progetti/elaborati caratterizzati da diversi gradi di complessità al fine di sviluppare in modo efficace quelle soft skills richieste dal mercato del lavoro attuale. Tale capacità sarà sviluppata anche durante lo svolgimento delle attività di tirocinio formativo e professionale per l’accesso alla libera professione di Perito Industriale Laureato. La conoscenza di almeno una lingua straniera sarà sviluppata tramite una specifica attività laboratoriale che fornirà le conoscenze per consolidare le abilità comunicative degli studenti in ambito non solo nazionale.

Autonomia di Giudizio: I laureati saranno in grado di utilizzare le tecniche ed i modelli più efficaci per lo sviluppo e la risoluzione di problematiche tecniche-ingegneristiche applicative con una sufficiente autonomia di giudizio. Le attività formative durante il percorso di studi prevedono elaborati da svolgere singolarmente e/o in gruppo così da sviluppare le competenze di team building, di sviluppo di analisi articolate e di scenari alternativi tipici dei problemi ingegneristici. Al fine di sviluppare questa capacità, le attività didattiche tradizionali saranno integrate con attività laboratoriali di taglio pratico-operativo al fine di incrementare le conoscenze applicative dei laureati sulla libera professione e i sistemi e le organizzazioni industriali.
Le attività orientamento in ingresso sono svolte grazie ad una pianificata collaborazione tra il Centro di Orientamento di Ateneo (C.Or.T.) e il Dipartimento e mirano a favorire una maggiore consapevolezza alla scelta universitaria fornendo informazioni dettagliate sull'organizzazione dell'Università, l'articolazione dei corsi di studio, gli sbocchi occupazionali, i servizi di supporto alla didattica, gli incentivi alla frequenza (Diritto allo studio ed incentivi vari), mobilità internazionale.
Le attività di Orientamento e Tutorato saranno svolte sulla base di una grande sinergia tra gli Ordini Professionali e i docenti Tutor universitari.
Capacità di apprendimento: grazie ad una forte integrazione nel CdL delle attività laboratoriali e di stage con le attività tradizionali di didattica, i laureati saranno in grado di sviluppare un forte spirito critico verso i problemi legati alla libera professione, alle tecnologie ed ai sistemi produttivi

Il CdL mira essenzialmente a formare tecnici laureati professionisti che possano trovare occupazione nell'ambito di ordini e collegi professionali , negli uffici tecnici di aziende produttive e di servizio. I principali sbocchi professionali dei laureati in Ingegneria delle tecnologie industriali sono legati alla libera professione e all'impiego nei sistemi industriali. I principali ambiti lavorativi dove si collocherà l'attività professionale del laureato in Ingegneria delle Tecnologie Industriali sono:

• responsabile per la realizzazione e collaudo, manutenzione e assistenza tecnica di impianti ed apparati elettrici, elettronici, di piani di prevenzione e sicurezza, sistemi di automazione e di telecomunicazione a livello informatico oltre che elettrico;
• responsabile per la misurazione, le perizie estimative e le verifiche, relativamente ai settori sopra elencati;
• consulente/responsabile per le attività gestionali;
• perito, consulente tecnico d'ufficio e di parte, arbitro, mediatore civile e commerciale, conciliatore, esperto tecnico nella risoluzione giudiziale ed extragiudiziale delle controversie.



Gli obiettivi formativi sono volti a fornire agli studenti una forte attitudine ad affrontare i problemi in termini sistemici, una preparazione scientifica applicativa nell'ambito tecnologico insieme allo sviluppo di particolari capacità conoscitive della dimensione economica e ambientale che si stanno affermando negli ultimi anni nei sistemi produttivi. Il ciclo di studi fornisce una visione applicativa del ciclo di vita dei prodotti dell'industria e dei relativi processi produttivi, tale da permettere lo sviluppo di competenze attinenti le nuove tecnologie produttive, l'automazione industriale e la sicurezza e sostenibilità ambientale dei sistemi produttivi.
Le competenze che si sviluppano nel percorso di studi permettono la formazione di una figura professionale in grado di coniugare antiche consuetudini e nuove esigenze in diversi ambiti come nell'attività libero-professionale di Perito Industriale Laureato, nel settore industriale, negli enti pubblici territoriali, nelle società di consulenza, nonché in attività di formazione e docenza o in attività di consulenza.
Il percorso formativo è così organizzato:
• 36 CFU dedicati alle scienze di base quali la matematica, la fisica la chimica e l'informatica. Il taglio dei corsi sarò di tipo pratico applicativo al fine di fornire agli studenti le conoscenze di base per la risoluzione in autonomia di problemi ingegneristici,
• 51 CFU dedicati alle materie caratterizzanti la classe di laurea: l'obiettivo è fornire competenze ingegneristiche interdisciplinari sulle nuove tecnologie di produzione, di risparmio energetico, sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, sulle macchine e gli impianti di produzione;
• 18 CFU dedicati alle materie affine: l'obiettivo è fornire competenze interdisciplinari legate ai sistemi di automazione elettrici e elettronici e all' utilizzo di sistemi di supporto alla decisioni;
• 50 CFU Il Tirocinio si svolgerà sia con periodi presso gli Ordini professionali sia con attività laboratoriali riferibili a settori Caratterizzanti e/o di Base.
All'attività di stage, valevole anche ai fini dell'assolvimento del tirocinio professionale necessario per sostenere l'esame di Stato per l'iscrizione all'albo professionale, sarà anche associato parte del lavoro della tesi di laurea.
La prova finale consiste nella presentazione di un elaborato scritto, non caratterizzato da una particolare originalità, che abbia finalità di verifica su maturità acquisita e capacità di esposizione. L'elaborato proposto per la prova finale che si riferisce ad una esperienza pratico-operativa sarà redatta a completamento dell’attività di tirocinio formativo e professionale a cura dello studente che, durante lo svolgimento del lavoro assegnato, riceve assistenza da un docente (relatore) del CdL. L' assegnazione del relatore, le modalità di discussione della tesi e di attribuzione del voto sono regolate dalle disposizioni previste dal Regolamento didattico del CdL.
Per la prova finale è previsto la presentazione di un elaborato di tesi.
Per l'ammissione al corso è richiesto un titolo di scuola secondaria superiore o titolo equipollente, adeguata preparazione di tipo tecnico-scientifico da verificare con test di ammissione e conoscenze iniziali della lingua inglese. A seguito dell’immatricolazione, agli studenti che, sulla base dei risultati del test, non raggiungessero una preparazione adeguata verranno assegnati Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) relativi alle discipline nelle quali lo studente ha riportato lacune formative che dovranno essere colmati nel primo anno

Gli argomenti del test e le modalità di recupero degli OFA saranno valutati, essendo un corso sperimentale mai attivato prima, con il contributo del Consorzio CISIA al fine di attivare un test di accesso valido a livello nazionale. Per quanto riguarda il recupero degli OFA, saranno seguite le procedure già applicate nella laurea L9 di Ingegneria Industriale attivata da anni presso il nostro Ateneo.

Profilo

Perito industriale laureato

Funzioni

Il Perito industriale laureato trova occupazione nell’ambito di ordini e collegi professionali , negli uffici tecnici di aziende produttive e di servizio. I principali sbocchi professionali dei laureati in Ingegneria delle tecnologie industriali ad orientamento professionale sono legati alla libera professione e all’impiego nei sistemi industriali. I principali ambiti lavorativi dove si collocherà l’attività professionale del laureato in Ingegneria delle Tecnologie Industriali sono:
• fornisce collaborazione per la progettazione, per la direzione lavori per la realizzazione e collaudo la manutenzione e assistenza tecnica di impianti ed apparati elettrici, elettronici;
-responsabile di piani di prevenzione e sicurezza, sistemi di automazione e di telecomunicazione a livello informatico oltre che elettrico;
• responsabile per la misurazione, le perizie estimative e le verifiche, relativamente ai settori sopra elencati;
• consulente/responsabile per le attività gestionali;
• perito, consulente tecnico d’ufficio e di parte, arbitro, mediatore civile e commerciale, conciliatore, esperto tecnico nella risoluzione giudiziale ed extragiudiziale delle controversie.

Competenze

Il Perito industriale laureato è particolarmente idonea a lavorare in realtà industriali di piccole e grande dimensioni nel settore materiali, meccanico, gestionale.

Sbocco

Periti industriali laureati – (74.90.91)
Ingegneri meccanici - (2.2.1.1.1)
Ingegneri industriali e gestionali - (2.2.1.7.0)

Piano di studi

unico

ELEMENTI DI FISICA TECNICA (ING-IND/11)

6 crediti - Obbligatorio

ELETTROTECNICA (ING-IND/31)

6 crediti - Obbligatorio

GESTIONE AZIENDALE (ING-IND/35)

6 crediti - Obbligatorio

LAVORAZIONI MECCANICHE (ING-IND/16)

6 crediti - Non obbligatorio

LOGISTICA INDUSTRIALE (ING-IND/17)

6 crediti - Non obbligatorio

MATERIALI PER L'INDUSTRIA (ING-IND/22)

6 crediti - Obbligatorio

MECCATRONICA-DOMOTICA (ING-IND/13)

6 crediti - Obbligatorio

MODULO I RSPP C.I. MODULO II RSPP

12 crediti - Obbligatorio

TECNOLOGIE ENERGETICHE (ING-IND/08)

6 crediti - Obbligatorio

PROVA FINALE (PROFIN_S)

1 crediti - Obbligatorio

STAGE (NN)

26 crediti - Obbligatorio

TIROCINIO FORMATIVO (NN)

24 crediti - Obbligatorio